Qual è la legge di Grimm in linguistica?

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La legge di Grimm definisce uno dei fenomeni linguistici delle lingue germaniche, in cui alcune consonanti ereditate dalle lingue indoeuropee subivano cambiamenti nella loro pronuncia. Ad esempio, alcune consonanti di stop sorde sono diventate consonanti fricative sorde: p → f; t→esimo.

Legge di Grimm: origine e caratteristiche

Cenni storici sulla legge di Grimm

Nel XIX secolo sorsero alcuni dei principi di base relativi alla modifica di alcune consonanti, che sarebbero poi stati sviluppati nella legge di Grimm. Ciò avveniva principalmente perché diversi studiosi dell’epoca si dedicarono allo studio delle lingue indoeuropee al di là delle branche che solitamente venivano studiate in ambito accademico, come il greco e il latino, estendendosi ad altre lingue come il tedesco o l’inglese .

Il filologo tedesco Friedrich Schlegel (1772-1829) fu uno dei membri del famoso Circolo di Jena, dove sorse il movimento del romanticismo tedesco. È stato il pioniere della filologia comparata, disciplina che studia e confronta le lingue allo scopo di ricostruire tra loro la lingua ancestrale comune. Nella sua opera On the Language and Wisdom of the Indians (1808) paragonò il sanscrito ad altre lingue come il latino, il greco e il persiano e riconobbe l’importanza delle lingue indoeuropee nelle lingue d’Europa. Nel 1806 scoprì la corrispondenza tra il fonema latino /p/ e il fonema germanico /f/.

Il filologo danese Rasmus Rask (1787-1832) fu un altro dei pionieri nello studio dell’evoluzione delle consonanti. Rask ha studiato all’Università di Copenaghen e si è distinto per la sua capacità di apprendere le lingue. Nelle sue opere spicca la conoscenza del latino, del greco, dello svedese, del finlandese, dell’islandese, dell’inglese, del tedesco e del persiano. Nei suoi viaggi attraverso l’India, ha imparato le lingue indoeuropee e il loro rapporto con i caratteri europei.

I contributi di Jacob Grimm

Jacob Grimm (1785-1863), è stato un linguista tedesco, considerato il fondatore della grammatica storica o diacronica, una disciplina che studia il cambiamento o l’evoluzione di una lingua nel tempo e il suo rapporto con altre lingue. Inoltre, insieme a Wilhem Grimm, ha compilato fiabe e leggende popolari che in seguito divennero note con il nome dei fratelli Grimm.

Jacob Grimm ha studiato giurisprudenza in Germania ea Parigi e in seguito ha lavorato anche come bibliotecario e insegnante. Grimm si dedicò allo studio della linguistica e della letteratura tedesca e sviluppò il Dizionario della lingua tedesca .

Grimm si distinse anche per altri contributi alla linguistica moderna, principalmente per i suoi studi sul germanico e sull’evoluzione dei suoi suoni. Nel 1822 formulò e descrisse la prima mutazione fonetica consonantica, oggi nota come legge di Grimm. Ciò includeva la descrizione delle modificazioni fonetiche avvenute nelle lingue germaniche dall’indoeuropeo, lingua ricostruita attraverso lo studio delle lingue indoeuropee da esso derivate, come l’ittita, il sanscrito e altre.

Cos’è la legge di Grimm

La legge di Grimm è definita come un insieme di regole che stabiliscono come alcune lettere germaniche differiscono dalle loro controparti indoeuropee rispetto alla loro pronuncia.

Questa legge spiega la natura dei cambiamenti fonetici che le lingue germaniche subirono nel I secolo d.C.. Questo fenomeno si è verificato simultaneamente e sistematicamente nel tempo, fino a quando le consonanti di stop indoeuropee sorde sono diventate fricative sorde in germanico ; le fermate sonore sono diventate senza voce; e le consonanti sonore aspirate divennero fermate sonore non aspirate.

Indoeuropeo (IE) rossetto dentale velari
esplosive sorde P Voi Che cosa
esplosive sonore B D G
sonora aspirata beh dh gh
germanico rossetto dentale velari
fricative senza voce F th(θ) H
esplosive sorde P Voi Che cosa
esplosive sonore B D G
indoeuropeo germanico
P F
Voi th(θ)
Che cosa H
B P
D Voi
G Che cosa
beh B
dh D
gh G

Stop consonanti sorde a fricative sorde

Tenendo conto delle tabelle precedenti, è possibile osservare le diverse modifiche che subirono le consonanti. La legge di Grimm sostiene che le consonanti di stop sorde dell’indoeuropeo divennero le consonanti fricative sorde del germanico, quindi:

p → ft
→ θk
→ h

Esempi:

  • Sue p swe f (dormire)
  • T rei tre reo (tre)
  • K uon h und (cane)

Consonanti di stop sonore a stop sorde

La legge di Grimm afferma che le consonanti sonore occlusive dell’indoeuropeo diventano le occlusive sorde del germanico:

b → p
d → t
g → k

Esempi :

  • B el p al (forte o debole)
  • Pe dfo t (piede)
  • Sol in do neo * (ginocchio)

*In questo caso la lettera “c” corrisponde al fonema /k/

Consonanti sonore aspirate a fermate sonore non aspirate

La legge di Grimm sostiene anche che le consonanti sonore aspirate indoeuropee diventano sonore germaniche non aspirate:

bh → b
reh → regh
→ sol

Esempi:

  • Bh er → b er (portare)
  • Dh e → d su (luogo)
  • Ve gh → ga-vi g -an* (spingere)

*Questo esempio viene dal gotico, un’altra delle lingue germaniche.

Altra legge correlata

Il linguista danese Karl Verner (1846-1896) fu un altro dei grandi studiosi del rapporto tra le lingue indoeuropee e il germanico. Infatti, i risultati delle sue ricerche furono denominati in suo onore Legge di Verner, che estende i concetti della Legge di Grimm.

È interessante notare che Karl Verner ha scoperto il suo interesse per l’apprendimento di diverse lingue dopo aver letto il lavoro del filologo Rasmus Rask. Ha studiato lingue germaniche, slave e orientali, specializzandosi in gotico. Successivamente si concentrò anche sullo studio dell’evoluzione del germanico e dell’influenza delle lingue indoeuropee su di esso.

La legge di Verner si concentra su irregolarità ed eccezioni che non sono incluse nella legge di Grimm. Verner osservò che alcuni suoni cambiavano a seconda della loro posizione nella parola. Ciò ha causato altre modifiche, oltre a quelle indicate da Grimm.

Successivamente riuscì a spiegare le eccezioni alla legge di Grimm, convalidando detta legge e dando a sua volta origine alla legge di Verner.

Oggi la legge di Verner integra la legge di Grimm ed entrambe sono considerate essenziali nello studio della linguistica storica.

Il fonema cambia secondo le leggi di Grimm e Verner

indoeuropeo Germanico (Legge di Grimm) Germanico (Legge di Verner)
P ɸ ɸβ_
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Voi θ θð
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Che cosa X
_
K X
ɣʷ
sz_
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Bibliografia

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Cecilia Martinez (B.S.)
Cecilia Martinez (B.S.)
Cecilia Martinez (Licenciada en Humanidades) - AUTORA. Redactora. Divulgadora cultural y científica.

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