Cos’è un calorimetro?

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Calore rilasciato nella reazione = Calore assorbito dal calorimetro + Calore assorbito dalla soluzione

Il calore assorbito dal calorimetro a sua volta è chiamato “capacità calorica del calorimetro” e viene determinato fornendo una quantità nota di calore al calorimetro con una data massa d’acqua. Si misura quindi l’aumento di temperatura del calorimetro e della soluzione che lo contiene.

parti di un calorimetro

Il calorimetro più semplice è il cosiddetto calorimetro a “bicchiere da caffè”, che serve a misurare il calore assorbito o rilasciato in una reazione a pressione costante, e che a sua volta è in soluzione acquosa.

In questo calorimetro viene utilizzato un bicchiere o un contenitore fatto di materiale isolante. O l’uno o l’altro, viene introdotta una soluzione acquosa con l’oggetto che rilascia o assorbe calore.

A sua volta è posto anche un coperchio isolante con due fori, in uno dei quali è inserito un termometro per misurare gli sbalzi di temperatura, e nell’altro un agitatore, preferibilmente di vetro, per movimentare il contenuto.

Tipi di calorimetri

  • Calorimetro adiabatico: non permette lo scambio di energia sotto forma di calore tra la cella e l’ambiente circostante. Permette di fare il rapporto del calore generato dalla differenza di temperatura.
  • Calorimetro isoperibolico: mentre la temperatura dell’ambiente rimane costante, quella del sistema varia nel tempo. Una resistenza termica di entità nota viene utilizzata tra la cella e l’ambiente circostante.
  • Calorimetro isotermico: può determinare la costante di equilibrio, la stechiometria e l’entalpia dell’interazione tra due molecole in soluzione.
  • Calorimetro a carica secca: è costituito da una carica isolata termicamente dove viene dissipata la potenza, una linea di trasmissione a bassa conduzione termica che collega l’ingresso con la carica e un termometro. Utilizza il principio della doppia carica, in cui una assorbe mentre la seconda funge da temperatura di riferimento. È necessario che l’ambiente abbia un gradiente di temperatura costante .

Fonti

  • Calorimetro: storia, parti, tipi e loro caratteristiche. (2018). Estratto il 21 aprile 2021 da https://cutt.ly/7vGs8kA
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Laura Benítez (MEd)
Laura Benítez (MEd)
(Licenciada en Química. Master en Educación) - AUTORA. Profesora de Química (Educación Secundaria). Redactora científica.

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