Cos’è la simmetria bilaterale

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In biologia, la simmetria è una caratteristica di certi organismi in cui vi è una regolarità di parti su un piano o intorno ad un asse . Un organismo simmetrico, cioè che esibisce simmetria, ha una distribuzione uniforme di parti duplicate su ciascun lato dell’asse. Potrebbe non essere necessariamente un duplicato esatto, ma piuttosto una ripetizione approssimativa. Un esempio di simmetria negli organismi è la simmetria bilaterale.

Concetto di simmetria bilaterale

La simmetria bilaterale, nota anche come simmetria planare, è una forma di simmetria in cui i lati opposti di un organismo sono simili . L’aspetto esterno è lo stesso sui lati sinistro e destro su un piano sagittale. Il piano sagittale è il piano del corpo della maggior parte degli animali, inclusi gli umani.

Quando un organismo è bilateralmente simmetrico, il piano del corpo è divisibile in metà speculari quasi uguali su un piano sagittale. Tuttavia, le parti interne del corpo, come gli organi, non sono necessariamente simmetriche.

Gli animali con simmetria bilaterale appartengono al clade tassonomico Bilateria. Gli animali di questo clade (raggruppamento di specie con un antenato comune), noti anche come bilateri, hanno i lati sinistro e destro simili e si distinguono da quelli con un’altra forma di simmetria come la simmetria radiale (http://www.yubrain .com/ciencia/biologia/la-simetria-radial-en-la-vida-marina/), così come quelli che mancano di simmetria (asimmetria).

Caratteristiche di un corpo a simmetria bilaterale

simmetria bilaterale

Gli animali a simmetria bilaterale hanno una testa, parte del corpo detta anche parte anteriore o ventrale, cioè la parte anteriore. Hanno anche una coda, conosciuta come la parte posteriore o dorsale, e i lati sinistro e destro.

Tutti gli animali vertebrati, ad eccezione di quelli con simmetria radiale, sono bilateralmente simmetrici. L’evoluzione della simmetria bilaterale e quindi la formazione delle estremità anteriore e posteriore (testa e coda) ha promosso un fenomeno chiamato cefalizzazione, che si riferisce all’accumulo di un sistema nervoso organizzato all’estremità anteriore dell’animale.

A differenza della simmetria radiale, che è più adatta per stili di vita stazionari o con movimento limitato, la simmetria bilaterale consente un movimento aerodinamico e direzionale. Queste caratteristiche aiutano gli animali con simmetria bilaterale a consumare meno energia durante i movimenti sulla terra, nell’aria e nell’acqua.

In termini evolutivi, questa semplice forma di simmetria ha promosso la mobilità attiva e una maggiore sofisticazione nella ricerca di risorse e nelle relazioni predatore-preda.

Alcuni esempi di simmetria bilaterale possono essere visti in farfalle, molluschi e umani.

Simmetria radiale secondaria

Simmetria radiale secondaria

Gli animali del phylum Echinodermata, come stelle marine, clipeasteroidi o dollari di sabbia e ricci di mare, mostrano una simmetria radiale da adulti, ma i loro stadi larvali sono bilateralmente simmetrici. Questa è chiamata simmetria radiale secondaria. Si pensa che gli animali con questa caratteristica si siano evoluti da animali con simmetria bilaterale.

Simmetria bilaterale nelle piante

Simmetria bilaterale nelle piante

La simmetria bilaterale si trova anche nel regno vegetale, tuttavia la simmetria complessiva qui è meno importante che tra gli animali. Queste forme di simmetria sono molto importanti nella struttura dei fiori, che sono i punti di fecondazione delle angiosperme.

A differenza del regno animale, dove gli organismi a simmetria radiale si sono sviluppati da una nascente struttura bilaterale, nelle piante è vero il contrario. Molti phyla vegetali sono gradualmente passati dall’essere radialmente a bilateralmente simmetrici. Gran parte di questo è il risultato della forma che segue la funzione: le piante con simmetria bilaterale sono in grado di segnalare a un dato impollinatore la direzione degli organi fertilizzanti dei fiori.

Un buon modo per giudicare la simmetria dei fiori è classificare i fiori nelle seguenti categorie:

  1. I petali fusi equivalgono alla simmetria radiale.
  2. I petali liberi e completamente aperti sono quasi sempre radialmente simmetrici.
  3. I petali liberi ma chiusi sono quasi sempre piante a simmetria bilaterale.

Fonti

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Carolina Posada Osorio (BEd)
Carolina Posada Osorio (BEd)
(Licenciada en Educación. Licenciada en Comunicación e Informática educativa) -COLABORADORA. Redactora y divulgadora.

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